I brani che sentirai sono molto più
di una semplice collezione. Ogni traccia è una
parte di un progetto complesso che coinvolge strumenti
tradizionali, etnici ed elettronici suonati con esperienza
e sensibilità da eccelsi musicisti.
Lo stile dei brani è un mix di
influenze etniche (Trilok Gurtu, Rabih Abou Khalil), suggestioni
rock, progressive (Peter Gabriel, King Crimson) e contaminazioni
jazz (Jan Garbarek, Oregon, Weather Report).
I testi sono proiezioni di realtà
virtuali e vere, tra sogno, visione e poesia. Sono cantati
da quattro diversi cantanti, ognuno dei quali contribuisce
a rendere "Cities of Dreams" un viaggio attraverso
terre differenti ed emozionanti interpretazioni.